DECRETO 11 maggio 2011
Disciplina concernente le deroghe alle caratteristiche di qualita'
delle acque destinate al consumo umano che possono essere disposte
dalle regioni Campania, Lazio, Lombardia, Toscana e dalla provincia
autonoma di Trento. (11A08281)
(G.U. Serie Generale n. 151 del 1 luglio 2011)
IL MINISTRO DELLA SALUTE
di concerto con
IL MINISTRO DELL'AMBIENTE E
DELLA TUTELA DEL TERRITORIO
E DEL MARE
Visto l'articolo 13 del decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 31,
relativo alla qualita' delle acque destinate al consumo umano, ed in
particolare il comma 6, del medesimo articolo, relativamente alla
necessita', dell'«acquisizione del parere favorevole della
Commissione europea»;
Viste le motivate richieste delle Regioni Campania, Lazio,
Lombardia, Toscana e della Provincia autonoma di Trento circa la
necessita' di un terzo periodo di deroga alle caratteristiche di
qualita' delle acque destinate al consumo umano, al fine di dare
attuazione ai provvedimenti necessari per ripristinare la qualita'
dell'acqua;
Vista la Decisione della Commissione C (2011) 2014 definitiva del
22 marzo 2011;
Preso atto che il Consiglio Superiore di Sanita', Sezione III, nel
parere espresso nella seduta del 19 gennaio 2011, con riferimento
alle richieste di deroga delle Regioni Lazio e Toscana, ha rimandato
alle Autorita' regionali per la verifica sulle industrie alimentari,
affinche' l'acqua introdotta come componente nei prodotti finali non
presenti concentrazioni dei parametri in deroga superiori ai limiti
stabiliti dal decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 31;
Considerato che, ai sensi del comma 11 del succitato articolo 13,
del decreto legislativo 2 febbraio 2001, n. 31, la popolazione
interessata deve essere tempestivamente e adeguatamente informata
circa le deroghe applicate e le condizioni che le disciplinano,
qualsiasi sia l'utilizzo dell'acqua erogata, compreso quello per la
produzione, preparazione o trattamento degli alimenti, come
richiamato anche dal Consiglio Superiore di Sanita' nel citato parere
del 19 gennaio 2011;
Decreta:
Art. 1
1. La regione Campania puo' concedere il rinnovo della deroga per
il parametro fluoruro entro il Valore Massimo Ammissibile di 2,5
mg/l, fino al 31 dicembre 2012, per il comune di Nola, frazione
Tossici.
2. La regione Lazio puo' concedere il rinnovo della deroga per il
parametro arsenico entro il Valore Massimo Ammissibile di 20 ug/l,
fino al 31 dicembre 2012, per i comuni di Aprilia, Cisterna di
Latina, Cori, Latina, Pontinia, Priverno, Sabaudia, Sermoneta, Sezze,
Albano Laziale, Anzio, Ardea, Ariccia, Bracciano Vigna di Valle,
Campagnano di Roma, Castel Gandolfo, Castelnuovo di Porto, Ciampino,
Civitavecchia, Formello, Sacrofano, Genzano di Roma, Lanuvio,
Lariano, Magliano Romano, Mazzano Romano, Nettuno, Santa Marinella,
Trevignano Romano, Tolfa, Velletri, Acquapendente, Arlena di Castro,
Bagnoregio, Barbarano Romano, Bassano in Teverina, Bassano Romano,
Blera, Bolsena, Calcata, Canepina, Canino, Capodimonte, Capranica,
Caprarola, Carbognano, Castel Sant'Elia, Castiglione in Teverina,
Celleno, Cellere, Civita Castellana, Civitella d'Agliano, Corchiano,
Fabrica di Roma, Farnese, Gallese, Gradoli, Grotte di Castro, Ischia
di Castro, Latera, Lubriano, Marta, Monte Romano, Montefiascone,
Monterosi, Nepi, Onano, Orte, Piansano, Proceno, Ronciglione, San
Lorenzo Nuovo, Soriano nel Cimino, Sutri, Tarquinia, Tessennano,
Tuscania, Valentano, Vallerano, Vasanello, Vetralla, Vignanello,
Villa San Giovanni in Tuscia, Viterbo, Vitorchiano.
3. La regione Lombardia puo' concedere il rinnovo della deroga per
il parametro arsenico entro il Valore Massimo Ammissibile di 20 ug/l,
fino al 31 marzo 2011, per i comuni di Dumenza, Maccagno e Sesto
Calende, e fino al 31 dicembre 2011, per i comuni di Marcaria,
Roncoferraro e Viadana.
4. La regione Toscana puo' concedere il rinnovo della deroga per il
parametro arsenico entro il Valore Massimo Ammissibile di 20 ug/l,
fino al 31 dicembre 2012, per i comuni di Campiglia Marittima, Campo
nell'Elba, Capoliveri, Marciana, Marciana Marina, Piombino, Porto
Azzurro, Rio Marina, Rio nell'Elba, Suvereto, Pomarance, Castelnuovo
in Val di Cecina, Radicondoli.
5. La provincia Autonoma di Trento puo' concedere il rinnovo della
deroga per il parametro arsenico entro il Valore Massimo Ammissibile
di 20 ug/l, fino al 31 dicembre 2011, per i comuni di Trento -
Laste/Cantanghel, Canal San Bovo - Gobbera, Fierrozzo.
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